Il 26 giugno 2025 è stato firmato il rinnovo del Contratto Collettivo Regionale di Lavoro (CCRL) per il settore della Comunicazione, valido per le imprese artigiane e le PMI operanti in Lombardia. L’accordo, efficace fino al 30 giugno 2029, introduce numerose novità finalizzate a rispondere alle nuove esigenze organizzative delle aziende e a garantire maggiori tutele ai lavoratori.
Tra i principali aggiornamenti si segnalano modifiche in tema di orario di lavoro, flessibilità, welfare aziendale, trattamento economico e smart working.
Orario ordinario di lavoro
L’orario ordinario di lavoro resta fissato in 40 ore settimanali, distribuite su cinque o sei giorni. Il calcolo medio viene effettuato su base annuale, prendendo a riferimento un periodo di 12 mesi. In presenza di specifiche esigenze tecnico-produttive, è consentito introdurre prestazioni lavorative anche nella giornata di domenica, per un massimo di nove giornate annue, con una maggiorazione retributiva del 30%. In questi casi, il lavoratore dovrà beneficiare di un giorno di riposo compensativo nella settimana successiva.
Flessibilità
Per fronteggiare picchi di lavoro temporanei, le imprese potranno attivare un regime di flessibilità con superamento dell’orario ordinario fino al limite di 48 ore settimanali per un periodo massimo di sei mesi. Bisogna informare preventivamente i lavoratori interessati e la rappresentanza sindacale. A fronte del superamento dell’orario contrattuale l’azienda corrisponderà al lavoratore, di norma entro un periodo di 6 mesi, ed in periodi di minore intensità lavorativa, una pari entità di riposi compensativi.
Le ore lavorate in eccedenza rispetto all’orario contrattuale saranno recuperate in periodi di minore attività, con una gestione tramite conto ore individuale. Al termine del periodo stabilito, le eventuali ore non recuperate saranno retribuite con una maggiorazione del 15%, da corrispondere entro il mese successivo.
È inoltre possibile prevedere prestazioni domenicali per un massimo di sei giornate in sei mesi, con una durata minima di sei ore e la consueta maggiorazione del 30%. Qualora l’impresa attivi sia il regime ordinario che quello flessibile, il numero complessivo di domeniche lavorate non potrà comunque superare le tredici giornate annue.
Malattia
A partire dal 1° luglio 2025, in caso di malattia, durante i primi tre giorni di assenza (cosiddetto periodo di carenza), i datori di lavoro saranno tenuti a corrispondere il 100% della retribuzione, ma solo per un massimo di tre eventi all’anno (dal 1° gennaio al 31 dicembre). Dal quarto episodio, questo trattamento economico non sarà più previsto.
Smart working
Le Parti sottoscriveranno un accordo quadro regionale sul lavoro agile per definire l’uso e la gestione del lavoro agile nelle imprese artigiane. Come definito dalla normativa, sarà obbligatorio sottoscrivere accordi individuali tra datore di lavoro e lavoratori che intendono accedere al lavoro agile.
Assemblea
Le Parti convengono che verrà data particolare attenzione alla promozione del sistema bilaterale Lombardo.
Premio di produzione e Elemento Regionale Lombardia
A partire dal 1° ottobre 2025, il premio di produzione collettivo regionale non sarà più erogato. Sarà invece introdotto un nuovo istituto retributivo, denominato Elemento Regionale Lombardia (E.R.L.), che verrà riconosciuto a operai, impiegati e quadri in misura mensile, secondo le tabelle concordate:
Imprese artigiane Area Comunicazione
PMI Area Comunicazione
Gli importi erogati a titolo di E.R.L. rappresentano retribuzione su base mensile che ha efficacia su tutti gli istituti diretti, indiretti e differiti di origine legale o contrattuale, TFR compreso.
Welfare aziendale contrattuale
Dal 1° gennaio 2025 le aziende devono mettere a disposizione dei lavoratori strumenti di welfare per un valore pari a 28€ per ciascun mese in cui il lavoratore è in forza nell’anno presso l’impresa (computando come mese intero la frazione di mese superiore a 15 giorni), da utilizzare entro il 31 dicembre dell’anno successivo.
Per i lavoratori a tempo parziale, il cui orario di lavoro è pari o inferiore al 50% del normale orario di lavoro nel mese di maturazione, il valore spettante è di 14,00€. Hanno diritto al welfare i lavoratori che hanno superato il periodo di prova con :
- contratto a tempo determinato;
- contratto a tempo indeterminato.
L’erogazione avverrà in due tranche annuali, rispettivamente nei mesi di maggio (per i valori maturati da novembre ad aprile) e novembre (per i valori maturati da maggio a ottobre).
Limitatamente al 2025 l’erogazione avverrà diversamente:
– ad agosto per i valori maturati da gennaio a maggio 2025;
– a novembre per i valori maturati da giugno a ottobre 2025.
Formazione
Le Parti definiranno, nell’ambito della Articolazione della Lombardia Fondartigianato un piano formativo regionale dedicato alle imprese e ai lavoratori che rientrano nell’ambito di applicazione del presente Contratto regionale di lavoro.
Contributo per il rinnovo contrattuale
Le imprese effettueranno una ritenuta ai lavoratori di 15€ una tantum da effettuarsi sulla retribuzione del mese di dicembre 2025, a titolo di contributo straordinario per il rinnovo del CCRL Lombardia che verrà trasferito alle OO.SS stesse. Se il singolo lavoratore non accetta la trattenuta, deve comunicarlo all’impresa per iscritto entro il 1° dicembre 2025. Le OO.SS. provvederanno a comunicare alle Associazioni Imprenditoriali, l’IBAN sul quale versare le quote raccolte.
Contributo agli Enti bilaterali
Il contributo a WILA è stato aumentato da 5€ a 7€ l’importo mensile a partire dal mese di luglio 2025. L’elemento aggiuntivo della retribuzione di secondo livello pari a 12€ per 13 mensilità a partire da luglio 2025 è aumentata a 20€ lordi per 13 mensilità.
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